Dal Pronto Soccorso - Un Capodanno movimentato a Napoli
Cari ascoltatori, bentornati al podcast FADOI. Oggi vi proponiamo un caso clinico reale accaduto nella notte di Capodanno a Napoli. La Dr.ssa Ada Maffettone, Presidente di FADOI Campania, ci racconterà i dettagli del caso, a cui seguiranno i commenti di tre soci FADOI che discuteranno come avrebbero affrontato una delle scelte cliniche più delicate emerse durante la gestione del paziente.
Racconto del caso - Dr.ssa Ada Maffettone
"Era appena passata la mezzanotte quando al pronto soccorso è arrivato un uomo di 45 anni, vittima di un incidente con un petardo che gli aveva causato una ferita penetrante al torace. Il paziente presentava un pneumotorace evidente, accompagnato da distress respiratorio.
Il primo intervento è consistito in una toracostomia d’urgenza per drenare l'aria intrapleurica, stabilizzare le condizioni respiratorie e prevenire un peggioramento. Tuttavia, durante il monitoraggio successivo, è emerso che il paziente soffriva di diabete mellito mal controllato e ipertensione, condizioni che potevano influenzare il rischio di infezioni e la risposta al trattamento.
La gestione clinica immediata si è concentrata sull’intervento d’emergenza e sul controllo dei parametri vitali, ma si è posto un quesito fondamentale: il trattamento antibiotico profilattico andava iniziato subito, o era più prudente attendere i risultati di ulteriori esami diagnostici per evitare un uso non necessario di antibiotici? Questo è il punto che lascio al giudizio dei nostri esperti."
Quesito clinico
In un paziente stabilizzato dopo toracostomia per pneumotorace traumatico, con ferita penetrante al torace e comorbilità come diabete mal controllato, è opportuno iniziare subito una terapia antibiotica profilattica o attendere l'esito degli esami microbiologici?